ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

Prot 10-230

Gruppo Consiliare Partito Democratico

Genova 30-09-2016
Via Fieschi 15
16121 Genova
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Al Signor Presidente dell’Assemblea Legislativa Regione Liguria
SEDE

INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA

Oggetto: opere per la messa in sicurezza del territorio. I sottoscritti Consiglieri,

PREMESSO CHE Genova:

  • nell’arco degli scorsi anni è stata colpita dai gravi eventi alluvionali che hanno

    determinato anche la tragica scomparsa di vite umane;

  • ha fatto, quindi, i conti da subito non solo con il superamento della tragedia avvenuta ma con l’attenzione ad azioni di prevenzione atte a far sì che non si ripeta quanto già accaduto;

    CONSIDERATO CHE il Governo ha sostenuto da subito la realizzazione di grandi opere attraverso il programma Italia Sicura che ha reso possibili scolmatori e coperture con la previsione di una spesa pari a 95 milioni di euro;

    TENUTO CONTO CHE:

  • il cantiere per il recupero funzionale del torrente Bisagno che consente il miglioramento delle condizioni di deflusso nel tratto compreso fra Via Diaz e Via Santa Zita sta procedendo con segnali come la modifica del tracciato veicolare in Viale Brigata Bisagno;
  • poco distante dalla Foce, c’è il cantiere dello scolmatore del Fereggiano, con lavori che stanno procedendo nel rispetto del crono programma;

• nelle settimane scorse si è appreso che il 3° lotto, quello che completerà il tratto fino ad arrivare alla Stazione Brignole, è stato assegnato e nelle prossime settimane è pronto per essere avviato, fra l’altro con un notevole risparmio;

CONSIDERATO CHE dalla spesa prevista inizialmente in fase di progettazione definitiva si è arrivati ad un risparmio di 40 milioni di euro ottenuto grazie ad alcuni risparmi tecnici e ai ribassi di asta della gara per il tratto terminale della nuova copertura (37%);

INTERROGA
IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE

per sapere quali azioni verranno intraprese da Regione Liguria per sostenere la richiesta presentata a Italia Sicura dal Comune di Genova affinché il Governo decida di utilizzare i 40 milioni risparmiati per avviare una serie di opere che completino quelle già effettuate: demolizione di tre ponti e quaranta interventi di messa in sicurezza di gran parte dei rii minori di tutta la vallata tra le ipotesi dei cantieri supplementari.

Sergio Rossetti

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