ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

 Gruppo Consiliare Partito Democratico

Genova, 25-09-2017

 

Al Signor Presidente dell’Assemblea Legislativa Regione Liguria

SEDE

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

OGGETTO: Sulle comunità terapeutiche per minori tossicodipendenti.

Premesso che:

il fenomeno delle dipendenze colpisce in maniera importante i minorenni e questo è stato evidenziato anche dai tragici eventi degli ultimi mesi che hanno visto vittime minorenni utilizzatori di sostanze stupefacenti;

Considerato che:

secondo la Relazione annuale al Parlamento 2017 sullo stato delle dipendenze in Italia, su studenti e consumo di droghe, i dati evidenziano che:

– La cannabis è la sostanza psicoattiva più diffusa tra gli adulti e tra i giovanissimi: oltre un quarto degli studenti delle scuole superiori ne ha fatto uso nel 2016;

– Nel 2016 il 32,9% degli studenti ha riferito di aver utilizzato almeno una sostanza psicoattiva illegale nel corso della propria vita, mentre il 25,9% ha riferito di averlo fatto nel corso dell’ultimo anno. Una buona parte di questi ultimi, circa l’86%, ha fatto uso di una sola tipologia di sostanza, mentre il 14% è identificabile come “policonsumatore” avendo usato due o più sostanze illegali;

– Le sostanze illegali più utilizzate tra gli studenti, dopo la cannabis, sono la Spice (cannabis sintetica), la cocaina, gli stimolanti e gli allucinogeni, mentre l’eroina è quella meno diffusa;

– Quasi un terzo della popolazione studentesca (32,4%) ha utilizzato cannabis almeno una volta nella vita, il 25,8% ne ha fatto uso nell’ultimo anno (consumo recente) e il 16,1%, ha riferito di averla consumata nel corso del mese in cui ha partecipato allo studio (consumo corrente);

– Sono circa 86.000 gli studenti che hanno utilizzato almeno una volta nella vita nuove sostanze psicoattive, pari al 3,5% di tutti gli studenti italiani 15- 19enni. Se a questi si aggiungono gli studenti che hanno fatto uso di cannabinoidi sintetici (Spice) si raggiunge l’11,9% (quasi 300.000 studenti), a testimonianza del fatto che queste ultime sostanze rappresentano le più diffuse fra le nuove sostanze psicoattive;

– Gli studenti che riferiscono di avere sperimentato la cocaina almeno una volta nella vita sono poco più di 89.000 (3,6%), 61.000 quelli che ne hanno fatto uso nel corso del 2016 (2,5%) e quasi 39.000 quelli che l’hanno usata nel mese antecedente la compilazione del questionario (1,6%);

– Rimane costante anche il dato relativo al consumo frequente (10 o più volte nell’arco dell’ultimo mese) che se fino al 2006 si è mantenuto attorno allo 0,3%, dal 2009 oscilla tra lo 0,6% e lo 0,8%, facendo registrare una quota percentuale dello 0,7% nell’ultima rilevazione, pari a circa 17.000 ragazzi;

– E’ in continuo aumento la poliassunzione di sostanze legali e illegali come – Alcool-Psicofarmaci-MDMA-Cocaina-Cannabinoidi con principi attivi potentissimi;

– Lo stesso vale per il gioco d’azzardo patologico, ci sono molti, troppi adolescenti che si avvicinano a questa nuova dipendenza.

Rilevato che:

Degli oltre tre miliardi di euro stanziati per la sanità ligure, 220 milioni sono destinati alle residenze (comprese le comunità residenziali e semiresidenziali, i centri per gli anziani e per i disabili) e di questi 13 milioni in Liguria sono riservati specificatamente alla cura delle dipendenze, per Genova 5 milioni ma per comunità ad hoc studiate per gli adolescenti affetti da dipendenze ancora niente.

Considerato che :

urge attivare un l’intervento residenziale e semiresidenziale rivolto ai ragazzi tra i16 e i 23 anni che hanno problemi di dipendenza sempre più invischiati nel gorgo della dipendenza e sempre più indifesi per i quali le comunità per adulti non sonoadatte.

Calcolato che:

la Regione dovrebbe investire in più, attraverso un ampliamento di budget, 600/700 mila euro l’anno

SI INTERROGA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE

Per sapere:

– in che modo intende affrontare il problema della dipendenza dei minori a Genova e in tutta la Liguria anche attraverso servizi di comunità residenziali e semiresidenziali;

– Quante risorse investe o investirà su questo delicato tema.

minoritossicodipendenza.pdf