ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

Prot 10-231

Gruppo Consiliare Partito Democratico

Genova, 26 settembre 2016 Via Fieschi 15
16121 Genova
tel. 010-548.5637 -5601 fax 010-58.57.96

Al Signor Presidente dell’Assemblea Legislativa Regione Liguria

SEDE Interrogazione Risposta Immediata

Oggetto: Collocazione temporanea REMS struttura “Villa Caterina” di via Fedelini 73 Genova

I sottoscritti consiglieri

Premesso che :

Il Municipio Ponente del Comune di Genova ha ricevuto da parte della Regione la comunicazione che la stessa ha intenzione di procedere alla collocazione temporanea di una “REMS” presso la struttura “Villa Caterina” in via Fedelini 73 a Genova Pra e che la decisione della Regione risulta essere insindacabile e non prevede alcuna espressione di parere da parte degli enti locali territoriali, Comune di Genova e Municipio Ponente;

Tenuto conto che :

Il Municipio ha invitato l’Assessore Sonia Viale a fare un sopralluogo nel sito oggetto delle attenzioni della Regione durante il quale è stata ribadita la posizione della Regione che intende procedere unilateralmente alla attivazione della REMS;

Considerato che:

in un documento approvato in Conferenza Capigruppo del 6 settembre 2016 il Municipio Ponente, tra i vari punti si richiama come:

  1. “il Municipio sottolinea di non essere aprioristicamente, ideologicamente o filosoficamente contrario al concetto che da origine alle REMS, in quanto le stesse traggono origine da un percorso ormai consolidato nel tempo che prevede il superamento delle vecchie strutture restrittive per i malati psichiatrici”;
  2. “il Municipio evidenzia che la struttura REMS prevista dalla Regione Liguria, necessita di una collocazione logistica più consona che possa avere strade di

accesso adeguate, recinzioni adeguate ed una posizione geografica più appropriata agli scopi che la Regione si propone;”

  1. “il Municipio ritiene tale collocazione non consona ed adeguata anche in virtù delle necessità dei soggetti attualmente ricoverati presso la struttura che stanno portando a compimento un difficile percorso terapeutico tutto teso al recupero di relazioni e reinserimento sociale;”
  2. “il Municipio ribadisce l’inopportunità di tale collocazione, ancorché temporanea, e sottolinea che la stessa risulta essere in palese controtendenza ed in aperta contraddizione con gli sforzi notevoli che l’Amministrazione Comunale ed il Municipio stanno compiendo per riqualificare il territorio di Prà investendo cifre importanti, oltre 20 milioni di € per restituire elementi qualificanti di vivibilità per i residenti di un territorio che ha pagato prezzi altissimi in nome dello sviluppo della città;”
  3. “il Municipio ritiene inopportuno e francamente incomprensibile proporre iniziative finalizzate e rivolte alla individuazione e di soluzioni per problematiche che sono pur comprensibili ma che niente hanno a che fare con le altrettanto importanti urgenze divenute ormai annose e fortemente sentite dalla popolazione locale, si preferisce dare la priorità alle necessità afferenti la collocazione della REMS, piuttosto che a quelle fortemente rivendicate dalla gente;”
  4. “il Municipio, ad oggi, non ha avuto ancora occasione di avere alcuna risposta circa la richiesta di servizi altrettanto necessari e fortemente richiesti dalla popolazione ponentina quali una struttura da dedicare ai malati terminali di tumore, un “Hospice” a servizio di un’area vasta che va da Cogoleto, Tiglieto, Valle Stura, Municipio Ponente e Medio Ponente che annovera circa 280.000 abitanti ed inoltre una struttura di RSA al servizio della popolazione anziana, la cui incidenza risulta essere molto alta in questa parte del territorio fortemente sguarnito di servizi di tal genere nonostante siano stati richiesti a gran voce; “
  5. “il Municipio non intende in alcun modo prendere in considerazione nuove strutture che non siano rispondenti alle fortissime aspettative della popolazione locale che rivendica l’implementazione di servizi largamente condivisi e necessari quali “Hospice” e RSA;”

    INTERROGA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA

    per sapere

    •  quali sono i termini della convenzione tra Regione, ASL3 Genovese, “Il Fiocco Società Consortile a.r.l. afferente alla realizzazione della REMS e le misure di sicurezza adottate;
    •  quali sono i tempi di realizzazione sia della REMS temporanea in “Villa Santa Caterina” a Genova Pra che della REMS definitiva nella struttura di Calice in provincia di La Spezia .

      Giovanni Lunardon Sergio Rossetti

INT REMS