ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

Prot 10-13

Gruppo Consiliare Partito Democratico

Al Signor Presidente dell’Assemblea Legislativa Regione Liguria
SEDE

Oggetto: Pratorondanino
PREMESSO CHE il Giardino Botanico di Pratorondanino:

MOZIONE

  • è un’area tutelata in carico prima alla ex Provincia di Genova e adesso alla Regione Liguria per il passaggio definitivo della competenza;
  • è sempre stato finanziato dalla Provincia di Genova attraverso fondi erogati al GLAO (Gruppo Ligure Amatori Orchidee), prima ammontanti a circa 20.000 euro annui, in seguito ridotti a 15.000 nella fase di transizione verso l’insediamento della Città metropolitana che, ad oggi, non finanzia più il progetto in quanto non di competenza;RICORDATO CHE si è conclusa la realizzazione dell’eliminazione del pericoloso guado sul torrente Vezzulla, che ha giustificato la manutenzione della strada per unire la Valle Stura alla Valpolcevera, attraverso i Piani di Praglia, intervento previsto dal cofinanziamento della Regione Liguria, avvenuto attraverso la Provincia di Genova, dalla ex Comunità Montana nei termini di cui alla l.r. 14/1996 – Viabilità Minore;

    CONSIDERATO CHE in data 7 maggio 2016 l’assessore Mai dichiarava, a seguito della presentazione di una interrogazione del PD sul finanziamento del Progetto Pratorondanino per evitarne la chiusura: ”La Regione continua e continuerà a fare la propria parte anche facendosi carico, con chi vorrà fare in questo senso un percorso con le istituzioni, di trovare qualche privato sensibile all’ambiente e che possa far diventare un contributo una tantum un contributo invece formale in modo che con l sforzo di tutti si possa garantire la vita e il lavoro delle persone giovani che vogliono intraprendere questo tipo di percorso”;

    TENUTO CONTO CHE non solo la Regione non ha avviato alcun percorso alla ricerca di finanziamenti privati ma ha stabilito e concordato con il GAL l’utilizzo di 14.000 euro inclusi nei Fondi Europei asse Turismo sostenibile – programma leader – misura 19 del PSR dati al GAL, con la grande disponibilità degli amministratori locali che vedranno dal

complessivo dei finanziamenti europei decurtata la cifra di 14 mila euro che non verrà utilizzata per altri progetti;

CONSIDERATO CHE, comunque, i Fondi Europei prevedono una messa a bando della cifra chiesta e, se il progetto vincerà il bando, verranno erogati non prima della fine del 2017, inizio 2018;

VERIFICATO CHE la Regione non ha nemmeno valutato in fase di bilancio preventivo la possibilità di destinare 15mila euro finalizzati al mantenimento continuativo del progetto, ma ha incrementato la spesa corrente per pagare gli interessi del mutuo di 24 milioni di euro per l’acquisto del palazzo di Piazza De Ferrari;

IMPEGNA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE

a trovare nel proprio bilancio, in fase di assestamento 2017, 15mila euro per permettere in maniera continuativa la prosecuzione regolare del progetto non toccando i Fondi Europei finalizzati a tutti gli altri progetti vecchi e nuovi rivolti ad un entroterra spesso dimenticato, essendo l’area tutelata di Pratorondanino e il suo Giardino Botanico, a sensi della normativa nazionale, di competenza regionale e non più della ex Provincia nonché della Città metropolitana.

F.to: Sergio Rossetti, Valter Giuseppe Ferrando.

pdf-Moz Pratorondanino