CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA
Gruppo consiliare Partito Democratico
PROPOSTA DI LEGGE
DI INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI
Giovanni Barbagallo Raffaella Paita Luca Garibaldi Luigi De Vincenzi
Sergio Rossetti
Valter Ferrando Giovanni Lunardon Juri Michelucci
“Norme per il riconoscimento dell’agricoltore custode attivo dell’ambiente e del territorio”
Relazione alla proposta di legge recante:
“Riconoscimento dell’agricoltore custode attivo dell’ambiente e del territorio”
Il territorio rurale è soggetto non da oggi a fenomeni negativi quali la diminuzione della popolazione e l’abbandono delle attività agricole, con conseguenti degrado e dissesto.
Spesso si osserva che ciò che avviene a valle dei corsi d’acqua e alla foce dei fiumi è originato dallo stato di precarietà ambientale in cui versano le zone montane.
Si tratta di una osservazione largamente fondata in quanto il venir meno delle attività agricole e l’ impoverimento sociale di talune aree interne espongono il territorio a fenomeni che, nel breve o lungo periodo, si ripercuotono sull’assetto idraulico e idrogeologico e sulla fragilità dei versanti.
La presente proposta di legge intende dare un contributo, seppur parziale e limitato, al problema della rivitalizzazione delle zone interne, attraverso la valorizzazione del ruolo degli agricoltori che ancora vivono e operano in quelle aree, riconoscendo la figura dell’agricoltore come “custode attivo dell’ambiente e del territorio”.
Al di là delle incentivazioni di carattere economico, in particolare in relazione all’utilizzazione dei fondi comunitari, si tratta di riaffermare la funzione positiva e per certi aspetti determinante di coloro che, pur in contesti produttivi non caratterizzati da elevati livelli di valore aggiunto, sono portatori di un “valore aggiunto sociale” non quantificabile immediatamente dal punto di vista monetario ma dalle conseguenze durature nel tempo in termini di stabilità dei suoli, regimazione delle acque e preservazione della biodiversità.
Contribuire a mantenere la presenza attiva degli agricoltori sul territorio rappresenta un fattore fortemente positivo sia per arrestare l’abbandono delle zone rurali sia per ridurre costi umani ed economici prodotti dalla fragilità dei suoli e dal depauperamento della qualità ambientale.
La presente proposta di legge non comporta oneri finanziari a carico del bilancio regionale.
Giovanni Barbagallo Raffaella Paita
Luca Garibaldi
Luigi De Vincenzi Valter Ferrando Giovanni Lunardon Juri Michelucci Sergio Rossetti