Dopo oltre sette mesi l’assessore Viale non ha dato seguito al nostro ordine del giorno approvato dall’aula il 5 dicembre 2017, che impegnava la Giunta regionale a effettuare uno screening salivale sulla popolazione maggiormente esposta all’infezione dell’HCV, il virus che provoca l’epatite C. In Consiglio, ieri mattina, l’assessore alla Sanità, oltre a sostenere che lo screening salivale non è l’unico prelievo previsto, ha ribadito che per questo tipo di analisi preventiva si sta valutando la sostenibilità economica. Dopo sette mesi siamo ancora a questo punto. Eppure l’ordine del giorno del Pd, votato anche dal centrodestra, impegnava formalmente la Giunta a effettuare questo tipo di prelievo. Ne va della salute dei liguri.