Usare temi religiosi in politica solo per dimostrare chi è il più fedele (e quindi meritorio di voti?) non mi pare sia utile a dare senso alla nostra cultura ne  serio sul piano istituzionale.

Sul Secolo XIX e sulla Stampa di oggi leggerete la mia risposta molto dura sulla mozione presentata da Forza Italia che chiede di mettere il Croficisso in Aula. Non è mia abitudine fare il processo alle intenzioni e cerco di votare in base a quello che leggo nei documenti. La mozione riconosce quanto il Consiglio di Stato ha già dichiarato e che condivido. Il Croficisso non è solo un simbolo religioso ma rappresenta i valori fondativi della cultura Europea e Nazionale. Questa motivazione consente di tenere nelle aule delle scuole il simbolo del Cristianesimo ma anche della cultura laica nazionale.

Dal ’70, da quando esiste la Regione, nessuno ha posto il tema di appenderlo nell’Aula del Consiglio, fino ai giorni di Vaccarezza….

Personalmente non avrei nulla in contrario, tenuto conto del parere del Consiglio di Stato che sentenzia come l’esposizione del Croficisso richiami i valori della Costituzione e non sminuisce la “laicità” dello Stato.

Se avevamo il sospetto dell’utilizzo del Massimo Simbolo a fini politici ne diventiamo certi leggendo le dichiarazioni rilasciate alla stampa da Vaccarezza. Quest’ultimo non solo motiva, legittimamente, la sua iniziativa, ma chiosa “e ora voglio vedere se i cattolici come Rossetti lo votano”.

Ecco la sfida. Se lo voto sono “ortodosso”, altrimenti si manifesterebbe l’ipocrisia che da buon fedele Vaccarezza cerca – da anni ? – di smascherare!

Così i difensori della nostra civiltà (per intenderci gli stessi che userebbero le ruspe sui Rom e contro l’invasione mussulmana che nulla distingue tra chi scappa per salvarsi la vita, tra chi è religioso e va rispettato e chi usa la religione per motivi politici ed economici e va duramente combattuto) cioè Vaccarezza e c. sono per il Croficisso , gli altri, i senza Dio e i senza Patria, voteranno contro.

Penso che agiscano politicamente così.

Penso che Toti debba andar dietro alla Lega (in Veneto c’è il Croficisso in aula) e penso che per loro si debba dare un colpo al cerchio (i deliri di Matteo Salvini che sparerebbe sulle coste da dove partono i barconi) e uno alla botte (l’immagine di chi difende i principi e i valori democratici e umanitari della civiltà occidentale).

Se voto si, do loro conforto a questa schizofrenica e vergognosa politica. Se voto no, nego quanto hanno dichiarato Consiglio di Stato e Grande Camera della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per la quale il Massimo Simbolo nelle scuole non viola i diritti umani.

E chiederò a Vaccarezza: a chi giova tutto ciò?