CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

ORDINE DEL GIORNO

IL CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

PREMESSO CHE:

  • la Regione Liguria, con deliberazione di Giunta 17 dicembre 2004, n. 1555 ha previsto interventi e un’organizzazione dei servizi per l’autismo soddisfacenti in cui erano previste equipe multidisciplinari nelle Aziende Sanitarie Locali;
  • nell’anno 2009, a seguito della deliberazione di Giunta regionale 9 aprile 2009, n. 419, sono stati messi a disposizione delle Aziende Sanitarie Locali 400.000 euro a fronte di interventi strutturali per l’autismo e che, da allora, la ASL 3 Genovese ha istituito due centri per minori e adulti e ha dedicato al servizio una neuropsichiatra infantile;
  • nel frattempo:
    • –  la Società di Neuro Psichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza emetteva le linee guida nel2005;
    • –  l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nel 2006, promulgava la Convenzione per i diritti delle persone con disabilità (ratificata in Italia nel 2009 e in Europa nel 2010) e nel 2007 istituiva la giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo;
  • è stato istituito un tavolo di lavoro nazionale che ha consegnato le sue conclusioni nel 2008 e che l’Istituto Superiore di Sanità ha diffuso la “linea guida 21” nel 2011;
  • nell’Accordo Stato – Regioni del 2012 sono previsti interventi sull’autismo e che tale accordo è stato ratificato dalla Regione Liguria nel marzo 2015;
  • nell’agosto 2015 è stata approvata la legge 18 agosto 2015, n. 134 (Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie);TENUTO CONTO CHE:
  • la “linea guida 21” dell’Istituto Superiore di Sanità indica che “Una prevalenza di 10-13 casi per 10.000 sembra la stima più attendibile per le forme classiche di autismo, mentre se si considerano tutti i disturbi dello spettro autistico la prevalenza arriva a 40 – 50 casi per 10.000”;
  • i dati dal 2000 al 2010, raccolti da Sanità e Istruzione Speciale fra i bambini di 8 anni in Alabama, Arizona, Arkansas, Colorado, Georgia, Maryland, Missouri, New Jersey, North Carolina, Utah e Wisconsin, confermano la crescita esponenziale che nel 2007 aveva già

determinato la risoluzione ONU per l’istituzione della giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo, portando la prevalenza per il 2010 ad un caso ogni 68 bambini;

• prendendo in considerazione questi dati più recenti, in attesa di migliori rilevazioni italiane (del tutto assenti in Liguria), per Genova si dovrebbero calcolare 12.500 casi e per la Liguria 23.000 intendendo in questi numeri ricompresi tutti i gradi dello spettro autistico, sindrome di asperger inclusa;

CONSIDERATE le indicazioni delle Associazioni Angsa Liguria e Asperger Liguria Onlus, enunciate nel corso dell’audizione nella competente Commissione consiliare del 12 novembre 2015;

IMPEGNA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE

al fine di:

  1. 1)  riattivare, entro dicembre 2015, il Tavolo regionale sull’autismo che abbia tra le priorità l’attivazione della collaborazione tra ASL, Associazioni Famiglie, Enti accreditati e il tema della formazione e dell’inserimento lavorativo;
  2. 2)  attuare un fattivo monitoraggio epidemiologico permanente in tutta la regione al fine di esaminare la fattibilità di istituire, compatibilmente con le risorse a disposizione, centri multidisciplinari specializzati per la diagnosi e la presa in carico (strutture, personale, test e attrezzature);
  3. 3)  promuovere un coordinamento tra sanità, sociale e istruzione per la condivisione di obiettivi, progetti e metodi;
  4. 4)  sviluppare, anche in continuità di progetti pilota quali “Progetto Abilitare”, progetti di abilitazione, formazione, lavoro e residenzialità specificatamente dedicati ai soggetti con disturbi specifici di apprendimento (DSA) che puntino all’attuazione di percorsi di vita tesi, il più possibile, all’autonomia e a favorire, inoltre, la residenzialità – attualmente per nulla specializzata – strutturata con un forte coinvolgimento delle famiglie e del volontariato;
  5. 5)  realizzare attività formative dedicate alle famiglie, agli operatori della sanità e del sociale, agli insegnanti, in collaborazione con le associazioni delle famiglie, l’Università e i centri sull’autismo;
  6. 6)  relazionare, tra quattro mesi, in Commissione, in merito al lavoro svolto.

F.to: Sergio Rossetti, Matteo Rosso, Raffaella Paita, Alessandro Piana, Andrea Costa, Angelo Vaccarezza, Giovanni Battista Pastorino, Laura Lauro, Alice Salvatore.

Approvato all’unanimità dal Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria nella seduta del 24 novembre 2015.

pdf-ODG autismo