Considerate le ultime decisioni del commissario di Alisa Walter Locatelli  inoltreremo una richiesta di audizione in commissione Sanità per conoscere i piani aziendali delle Asl e anche degli IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) e degli ospedali bloccati da Alisa. Vogliamo conoscere i motivi dello stop, le criticità sollevate da Alisa e le proposte di modifica che secondo noi dovranno essere nuovamente sottoposte al giudizio dei sindaci. Questa azienda avrebbe dovuto programmare e risolvere problemi, invece di fare accumulare ritardi al sistema. Gli atti aziendali, votati anche dai sindaci, sono in mano a un politico-tecnocrate che opera in modo autoreferenziale, senza rispettare né l’autonomia dei direttori generali, scelti dalla Giunta, né il parere dei sindaci, eletti dai cittadini. Gli Atti aziendali organizzano le aziende definendone le modalità operative, i processi decisionali e le aggregazioni di strutture operative semplici e complesse. Dopo la mancata nomina dei direttori sociosanitari, causata da problemi di spartizioni partitiche, ora si bloccano anche i piani delle Asl. I pazienti aspettino pure il centrodestra affronterà i loro problemi tra qualche anno…”.